La tartare di carne, piatto di carne cruda tritata o battuta al coltello, di manzo o di vitello, è un classico degli antipasti della tradizione italiana, francese e belga. Abbinare il vino giusto alla tartare vuol dire rispettare la sua delicatezza ma allo stesso tempo esaltare il suo sapore. La carne cruda, sia di manzo che di vitello, ha un gusto molto particolare caratterizzato da note più o meno acidule, a seconda dei condimenti che si utilizzano per la marinatura e per la preparazione, quali ad esempio i capperi, l’olio e il pepe. Noi consigliamo un vino bianco strutturato e armonico, come un Greco di Tufo, delicato ma capace di regalarti un’esperienza sorprendente.

GRECO DI TUFO DOCG “NASSANO” 2017 – FEUDI STUDI, FEUDI DI SAN GREGORIO

Questo Greco di Tufo DOCG “Nassano” firmato da Feudi di San Gregorio all’interno della linea Feudi Studi – insieme di etichette pregiate che raccontano il meglio dei vigneti di proprietà – è un bianco spigliato, che dopo pochi sorsi conquista l’animo degli appassionati grazie a una perfetta coerenza gustativa fra naso e bocca. Fermentazione e affinamento si svolgono entrambi in vasche d’acciaio. Una bottiglia da bere subito o da tenere in cantina ancora per qualche anno per assaggiarla in una versione più evoluta.